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PETTORANO SUL GIZIO – Vietato filmare o fotografe l’orso ma anche avvinarsi al plantigrado in caso di avvistamento. E’ una delle disposizioni del comune di Pettorano sul Gizio che ha emesso l’ordinanza “salva Peppina” dopo le recenti incursioni dell’orso accompagnato dalla prole. Il sindaco Pasquale Franciosa ha quindi disposto “l’obbligo per tutti i detentori di animali da cortile (galline, polli, conigli, etc.) di provvedere alla custodia degli stessi, adottando misure adeguate che impediscano l’accesso alle strutture da parte di esemplari di orso, avvalendosi all’occorrenza di misure analoghe a quelle già messe in atto dalla Riserva Naturale e dalla Regione (es. recinzioni elettrificate, porte rinforzate, etc.) ovvero curando che le stesse siano perfettamente funzionanti; Il divieto di avvicinarsi agli esemplari di orso bruno marsicano a piedi, in auto o con qualunque altro mezzo, a distanze inferiori ai 100 metri; Il divieto di illuminare con qualsiasi mezzo o fonte luminosa gli esemplari di orso bruno marsicano eventualmente presenti nei centri abitati, nelle aree periurbane e rurali o lungo strade interpoderali del territorio comunale al fine di avvistarli, fotografarli, filmarli; il divieto di ostacolare il Personale delle Forze dell’Ordine e della Riserva Monte Genzana Alto Gizio e di altre aree protette nelle attività di monitoraggio, prevenzione, dissuasione; il divieto di alimentare, in qualsiasi modo, gli esemplari di Orso bruno marsicano”. Va avanti nel frattempo l’opera di prevenzione che mette in sinergia associazioni e istituzioni. E’ iniziata la mappatura dei circa 100 pollai presenti nella zona mentre sono 80 i recinti elettrificati montanti di cui 20 dall’associazione Dalla Parte dell’Orso. Mentre Salviamo L’Orso fa sapere che si sta concentrando giorni sul controllo e la manutenzione dei circa 100 recinti elettrificati consegnati ed installati nel Comune di Pettorano ed in alcuni comuni limitrofi dal 2014 ad oggi. Per l’associazione la vera novità “è la comparsa di una “famiglia ursina” fuori dal PNALM , il suo vagabondare tra la Majella e le montagne della Riserva del Genzana e che questo accada nelle vicinanze di Pettorano uno dei borghi piu belli d’Abruzzo che da molti anni ha scommesso sulla valorizzazione delle sue ricchezze ambientali e che da questo evento è reso ancor piu suggestivo e pieno di fascino. Ora non resta che continuare a lavorare sodo per tenere Peppina ed i suoi cuccioli lontano da fonti alimentari facili scoraggiandola cosi dall’avvicinarsi ai centri abitati, è quello che abbiamo fatto negli ultimi 4 anni ed è cio che faremo nelle prossime settimane e nei prossimi mesi”- concludono da Salviamo l’Orso.

Andrea D’Aurelio

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