GORIANO SICOLI – Unire le forze contro i furti nelle abitazioni. I sindaci dei piccoli centri peligni fanno fronte comune e stanno vagliando, in queste ore, una nota congiunta da inoltrare al Prefetto dell’Aquila, Cinzia Teresa Torraco, per chiedere non solo un potenziamento dei sistemi di controllo e vigilanza sul territorio ma anche un “piano” per fermare l’escalation di criminalità sempre più preoccupante. Solo la scorsa notte sono stati asportati contati, oro e derrate alimentari in quattro abitazioni e in un’attività di Goriano Sicoli. Si tratterebbe degli stessi malviventi che avrebbe agito nelle scorse settimane a Raiano per fare piazza pulita a casa di un maresciallo dei Carabinieri. Da qui l’iniziativa dei sindaci di Pratola Peligna, Raiano, Vittorito e Goriano Sicoli, pronti ad interpellare il Prefetto per chiedere soluzioni e garanzie sull’inversione di rotta. “Posso dire ai miei concittadini di mettere l’allarme in casa ma mi rendo conto pure dei furti”- spiega il primo cittadino di Goriano, Rodolfo Marganelli. Alcuni comuni, come Prezza, si sono attrezzati con la vigilanza privata per dichiarare guerra ai ladri. Tuttavia bisogna fare i conti con le risorse sempre più esigue. A Raiano è stato recentemente costituito un comitato di sessanta cittadini, pronto a supportare le forze dell’ordine per quanto consentito. Qui i ladri avrebbe desistito la scorsa notte prima di spostarsi a Goriano. Ma allerta resta alta