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Alla luce dell’evoluzione della situazione emergenziale, dell’aumento dei contagi anche nella nostra regione, richiamate tutte le precedenti richieste delle Federazioni di categoria nonché delle Confederazioni CGIL, CISL e UIL e delle Associazioni dei pensionati, trasmesse sia durante i mesi del lockdown, le organizzazioni sindacali chiedono nuovamente l’attivazione di un confronto sui temi ripetutamente sollecitati e mai affrontati. “Ci riferiamo ad esempio alla rete territoriale ed ospedaliera (ordinaria ed emergenza Covid), affermano le oo ss, alla situazione assunzionale ed ai piani del fabbisogni delle ASL, all’aumento dei contagi ed alla situazione delle RSA specie in riferimento ai numerosi casi, appresi dagli organi di informazione, verificatisi nell’ultimo periodo con un elevato numero di positivi sia tra gli ospiti che tra i dipendenti od ancora al numero dei posti letto attivati in terapia intensiva e sub intensiva. Si sottolinea inoltre che a oggi non è stato ancora costituito il tavolo tecnico regionale ripetutamente richiesto dalle sigle sindacali di categoria e confederali come previsto dal “Protocollo per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori della Sanità, dei Servizi Socio Sanitari e Socio Assistenziali in ordine all’emergenza sanitaria da Covid-19”, sottoscritto in data 25 marzo u.s.” Riteniamo che l’attesa delle scriventi per ricevere informazioni al fine di esercitare le prerogative in capo alle stesse in ordine a temi per altro oggi così urgenti e centrali per la vita della nostra comunità, per l’avvio di un confronto regionale sulle tante questioni in primis la sicurezza nei posti di lavoro pubblici e del privato accreditato e/o i piani del fabbisogno del personale, le dotazioni organiche e quant’altro, abbia raggiunto livelli inaccettabili. Auspicando pertanto un riscontro, seppur tardivo, chiediamo quindi una convocazione urgente in merito alle questioni brevemente esposte in data odierna ed a tutte quelle trasmesse precedentemente avendo cura di inviare preventivamente la documentazione già richiesta, a partire da quella relativa alle reti, territoriale ed ospedaliera, ordinaria e COVID, piani dei fabbisogni e tutto il materiale utile ad una consapevole e proficua discussione. Diversamente saremo costrette nostro malgrado a segnalare agli organismi superiori dette carenze a partire dalla mancata costituzione del Tavolo regionale, secondo quanto previsto dal richiamato Protocollo. Si chiede infine, alla luce delle recenti disposizioni in materia di prevenzione del Contagio di convocare la riunione in modalità di videoconferenza.

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