SULMONA – Tutelare la residenzialità e la vivibilità nel centro storico al fine di salvaguardare quei pochi nuclei familiari rimasti. È questo l’obiettivo dell’incontro richiesto da un gruppo di residenti del centro storico all’indomani sul summit tra assessori comunali, sindaco e gestori dei locali che ha fissato all’una e trenta lo stop alla musica esterna e ha individuato una serie di misure per contrastare il degrado urbano. Nessun accordo ratificato fanno notare dalla maggioranza consiliare che ieri ha affrontato l’argomento e non appare compatta sul tema soprattutto per gli approfondimenti richiesti dalla consigliera, Teresa Nannarone, che ha posto sul tavolo la tutela della residenzialità, del turismo e dei cittadini. “Va presa in considerazione anche la nostra posizione”- spiegano i residenti- “le attività devono lavorare ma chi sceglie di vivere in centro deve poter contare su una città sicura”. Per cui il discorso si allarga.
