SULMONA – Mitigare il fenomeno dello spaccio tra giovanissimi con campagne di sensibilizzazioni ad hoc e misure preventive di contrasto. E’ questo l’obiettivo del summit istituzionale convocato dal sindaco della città di Sulmona, Gianfranco Di Piero, che nella mattinata di venerdì incontrerà a Palazzo San Francesco i Dirigenti scolastici e il servizio di dipendenze Asl per un focus sulla problematica ma soprattutto per vagliare iniziative di contrasto. Il tavolo sul disagio giovanile è stato convocato all’indomani dell’operazione antidroga che ha portato le Fiamme Gialle di Sulmona a rinvenire e sequestrare, lo scorso 2 novembre, 20 grammi di hashish e 5 dosi di cocaina nel bagno del Liceo Scientifico E. Fermi. Una notizia che non ha lasciato indifferenti gli addetti ai lavori e le istituzioni proprio perchè sta cambiando il paradigma dello spaccio tra studenti. Non sostanze integre ma divise in dosi, pronte cioè per essere vendute nel mercato. “Vogliamo capire come intervenire se con eventi formativi specifici o con campagne di sensibilizzazioni. Per questo mi voglio confrontare con l’istituzione scolastica e sanitaria e poi, eventualmente, anche con le forze dell’ordine”- afferma Di Piero. La speranza è che si apra un tavolo permanente per tenere sotto controllo il fenomeno e il disagio giovanile in generale. Il sindaco pone le basi del confronto e dell’esame della problematica. Un passaggio istituzionale importante e tutt’altro che scontato.
