SULMONA – Dopo la chiusura dei bar nella prima settimana di “occupazione” della centralissima piazza Garibaldi, diventata terreno di gara per la Giostra, scoppia la protesta per l’invasione delle vespe. Un fenomeno che ha subito una recrudescenza proprio in questi giorni, creando non pochi problemi a baristi e commercianti per gestire la clientela, soprattutto nel perimetro della piazza collocato nei pressi della farmacia. Un via vai da un albero all’altro che non lascia tranquilli né gli avventori che vorrebbero godersi un aperitivo con relax né tantomeno i commercianti preoccupati per i prodotti e per la salute dei clienti, visto che per i soggetti allergici si può innescare anche uno shock anafilattico. Dopo la prima puntura che si è risolta con un semplice trattamento a base di ghiaccio, i proprietari del bar Camilla hanno contattato Polizia Locale, Vigili del Fuoco e altri organi competenti senza ottenere un intervento sul posto. “Ci hanno spiegato che la tipologia di alberi attira le api. Ma non possiamo andare avanti così vista l’alta concentrazione del fenomeno, tenendo conto che solo il mese scorso siamo stati invasi da moscerini”- spiegano dal bar. Sembrerebbe inoltre che la disinfestazione non sia stata eseguita di recente nella centrale piazza oppure la stessa non sarebbe risulta efficace visto che “sembra di stare in aperta campagna” per dirla con le parole di alcuni passanti transitati in quello spazio. Per risolvere la situazione, a beneficio di tutti, qualcuno dovrà pure prendersi la briga di intervenire. Almeno si spera.
