SULMONA – In bianco e nero, con la folla assiepata in ogni angolo della centrale piazza e con la mozzetta verde dei confratelli lauretani a fare da cornice. La Madonna che scappa si mette in mostra nella sala parrocchiale della Chiesa di Santa Maria della Tomba grazie all’iniziativa della Confraternita di Santa Maria di Loreto che ha aperto questa mattina la Settimana Santa con la cerimonia d’inaugurazione svoltasi alla presenza del priore del sodalizio, Sandro Di Paolo, del cappellano don Ramon Peralta e del sindaco della città, Gianfranco Di Piero. Cinquanta foto per raccontare la sacra rappresentazione, la sua storia e i suoi aneddoti, ai turisti che stanno per affollare la città ma anche ai veterani da coccolare con i ricordi. Una Madonna senza tempo, per dirla con le parole del curatore della mostra, Marinello Mastrogiuseppe, che ha riproposto foto storiche e più recenti per unire le generazioni sotto il segno della Vergine, icona della Pasqua sulmonese. La sequenza parte dagli anni Settanta fino all’epoca pre Covid. Una carrellata di foto assai palpitante che mette in mostra il fontanone “spartiacque” che zampilla, la folla che assiste assorta dall’acquedotto medievale, le statue dei Santi che scortano la Vergine, la Madonna che corre con il sole e con la pioggia e la schiera dei lauretani che custodiscono e portano avanti la secolare tradizione . In una mostra, che resterà aperta fino al prossimo 10 aprile, c’è la sulmonesitá con la maiuscola, impregnata nei cuori. Un bel modo di inaugurare la settimana più attesa dell’anno