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Nel capoluogo è stata scoperta una maxi truffa assicurativa. Infatti, a seguito delle indagini congiunte tra Polizia Giudiziaria e Carabinieri, è emerso che numerosi cittadini circolavano alla guida di autovetture senza la polizza RCA prescritta dal Codice della Strada, ma la circostanza più allarmante è stata che i malcapitati, fermati dagli agenti, esibivano i certificati di assicurazione che credevano di aver regolarmente sottoscritto con il pagamento in contanti del relativo premio, che in realtà veniva incassato dallo pseudo assicuratore. Sono stati molteplici gli episodi accertati anche dai militari della Stazione dei Carabinieri di Assergi e dalla Polizia Locale di L’Aquila al punto che, sovrapponendo i dati raccolti, è stato individuato il presumibile responsabile delle reiterate truffe: un cinquantanovenne residente a L’Aquila, già noto alle autorità poiché in passato indagato per analoghe condotte ai danni di diversi condomini della città per i quali la copertura assicurativa era inesistente e solo frutto di una truffa perpetrata per ottenere lucrosi e indebiti ricavi. Scatta così la perquisizione nell’appartamento dell’uomo ritenuto autore delle truffe sequestrando quattro PC portatili, due PC da scrivania, uno smartphone, 4 pendrive e centinaia di contratti di assicurazione per ulteriori accertamenti al fine di verificarne la validità. È emerso che l’indagato, radiato dall’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni con provvedimento del 5 aprile 2022, ha continuato a ingannare con artifizi e raggiri decine di automobilisti mediante il rilascio fraudolento di polizze assicurative che non avevano nessuna validità e copertura per danni a terzi.

Pertanto, non è da escludere che siano in circolazione ancora numerosi veicoli non assicurati i cui proprietari, ignari di trovarsi in una situazione di irregolarità, corrono il rischio di vedersi sequestrata l’autovettura, ma soprattutto di essere esposti a tutte le onerose conseguenze qualora, in caso di incidente, dovranno sostenere a totale loro carico le spese risarcitorie.

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