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L’AQUILA – Quando la buona sanità salva una vita. La storia è quella della 44 enne sulmonese che nella giornata di ieri è stata dichiarata fuori pericolo dai sanitari del nosocomio aquilano dove era stata trasferita d’urgenza in elisoccorso, la scorsa settimana, in seguito ad un malore improvviso. I medici della rianimazione hanno sciolto la prognosi e nelle prossime ore procederanno al trasferimento della paziente nella neurochirurgia. “Si parla sempre di mala sanità, ma è giusto anche raccontare le belle storie. Devo dire grazie ai medici che mi hanno trattata e gestita con estrema professionalità, riuscendo a far fronte ad una grave situazione di emergenza e criticità”- racconta la giovane di Sulmona che aggiunge: “il mio grazie va anche a tutta la città che ha fatto il tifo per me. L’interesse è segno di stima e attenzione. Per questo il senso di prossimità mi ha commosso”. La 44 enne si era sentita male lo scorso 9 marzo. Dopo essersi recata sul posto di lavoro aveva avvertito una strana sudorazione. Da qui lo sbalzo pressorio, accertato con la misurazione del ritmo cardiaco. Poi la nausea e la presa in carico nel pronto soccorso di Sulmona dove la donna si era recata personalmente per farsi controllare. La diagnosi dei sanitari ha permesso di scoprire l’emorragia cerebrale in atto. E’ scattato quindi il trasferimento d’urgenza in eliambulanza che ha portato i medici del San Salvatore ad eseguire un delicato intervento chirurgico. Dopo il monitoraggio del quadro clinico e la prognosi riservata, applicata per prassi, ieri è arrivata la buona notizia. La giovane è fuori pericolo. Una buona notizia. Ogni tanto.

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