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SULMONA – Si aspettava che la commissione  Inps le riconoscesse un’invalidità del 100% ma non è stato così. E lei non contenta dell’esito ha denunciato i tre membri della commissione per falso.  Una vicenda giudiziaria che ha visto protagonista la madre della show girl sulmonese, Francesca Cipriani, rivolgersi alla giustizia per far valere le sue ragioni. I fatti sono relativi al riconoscimento dell’invalidità al 100% in riferimento ad alcune patologie che affliggevano la donna tanto da impedirne una esistenza in autonomia. Il giudice per le udienze preliminari, Marta Sarnelli, ha accertato però che quel verbale redatto non era falso ma conforme alla realtà. Per questo ha pronunciato la sentenza di non luogo a procedere per i tre componenti della commissione, Laura Ansovini, Giancarlo Montoni e Annapaola Toti,  difesi dagli avvocati, Alessandro Margiotta. (Ansovini e Montoni) e Mauro Maiorano (Toti). Ai fini del proscioglimento decisiva è stata la perizia, affidata al prof. Giorgio Bolino, attraverso la quale è stato smontato il quadro probatorio. Sono stati prodotti video di trasmissioni televisive e la pratica del rinnovo della patente, con la quale la parte offesa ha certificato di non essere invalida civile. “I filmati televisivi presi in visione mostrano una persona con motilità libera e non dolorosa nelle principali articolazioni”, si legge nella perizia, “in grado di piegarsi, flettere il tronco, muovere con ampiezza il collo e le spalle, le mani le anche e le ginocchia, con passaggi di stato svolto in autonomia e senza sostegno”. Da qui il non luogo a procedere per i componenti della commissione. Una vicenda sui generis che potrebbe portare ad altri sviluppi.

 

Andrea D’Aurelio

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