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SULMONA – Un nuovo esposto al Prefetto, al Sindaco ed ai corpi di vigilanza sul
territorio affinchè venga fatta luce sulla provenienza dei mezzi e sulla qualità della “merce” trasportata. L’iniziativa è del comitato Morrone Sulmona Peligna che torna alla carica sui miasmi della discarica Noce Mattei. Le amministrazioni cambiano ma i problemi restano tant’è che gli abitanti della frazione fanno riesplodere la protesta, proprio alla vigilia della stazione estiva. “Nelle ultime settimane si è andata accentuando, fino a destare grande preoccupazione, la diffusione di esalazioni maleodoranti, sempre avvertite ma che sono divenute ora nauseabonde, irritanti e persistenti, legittimando e alimentando il timore che una tale intensità sia conseguente al rilascio di polveri/gas nocivi o potenzialmente pericolose, quasi certamente connesse al trattamento dei rifiuti che ha visto crescere a dismisura lo sversamento in discarica di una quantità esorbitante di rifiuti indifferenziati anche in percentuale del totale dei volumi trattati dall’ente nonostante l’ampliamento della raccolta differenzia. Il tutto dopo che il Cogesa ha fatto eseguire i lavori per rimuovere le inefficienze dell’Impianto di Trattamento Meccanico e Biologico, le perdite del biofiltro a suo tempo considerati la causa di dette esalazioni”- scrivono dal comitato. Poi l’affondo al Comune: ” a fronte del peggioramento delle condizioni di vita dei cittadini, la nuova Amministrazione Comunale non si distingue per capacità di incidere per una soluzione del problema. In totale spregio dei gravi problemi ambientali e di salute dei cittadini si limitano ad affrontare l’affare Cogesa come un semplice problema di
gestione di potere di gestione di un qualsiasi altro Ente sovraccomunale da spartirsi. Peccato che prima delle elezioni sono state fatte tante promesse e spese tante parole da parte dei nuovi entrati tanto che s’era aperta una speranza che, superata la vecchia gestione, si sarebbe potuto finalmente parlare di risanamento ambientale, di sostenibilità del processo di trattamento dei rifiuti, di riciclo, di ripristino della legalità”.

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