CASTEL DI SANGRO – La raccolta fondi che era stata avviata non è sufficiente per coprire i costi di acquisto. Per questo il movimento civico “Progetto Comune”, ha rivolto un appello all’amministrazione comunale di Castel di Sangro, affinché intervenga per aiutare l’Anffas, associazione nazionale di famiglie di persone con disabilità, a riacquistare il pulmino distrutto nel tragico incidente del 28 marzo scorso, ad Alfedena, dove sono stati coinvolti quattro disabili, uno dei quali, Franco Colecchia, ha perso la vita, dopo due mesi di degenza in ospedale. “Il Comune di Castel di Sangro- afferma Silvia Marinelli- con un bilancio in salute e cospicui avanzi di amministrazione negli ultimi anni, può fare la sua parte per sostenere questa causa”. Il gruppo consiliare si impegnerà formalmente nei prossimi giorni, in collaborazione con gli uffici comunali, per trovare una soluzione concreta alla problematica. Progetto Comune, è certo che tutti i consiglieri comunali, il sindaco Angelo Caruso e gli assessori, riconosceranno l’importanza di questa iniziativa e la necessità di intervenire per il bene della comunità. L’obiettivo di Marinelli è quello di cercare di restituire ai ragazzi disabili, la loro quotidianità e supportare chi ogni giorno svolge un lavoro fondamentale sul territorio, garantendo che l’Anffas, possa continuare a offrire i suoi servizi senza interruzioni.
