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SULMONA – Continua con notevole efficienza organizzativa l’attività dei Carabinieri per l’effettuazione di tamponi allo scopo di individuare contagiati e combattere così la pandemia da Cornonavirus. I Carabinieri hanno organizzato da alcuni giorni un presidio sanitario in località Incoronata a Sulmona per l’effettuazione di tamponi. L’ARMA ha voluto dare una mano alla sanità locale che sta operando in notevole affanno. I tamponi devono essere codificati dalla Asl che segnala gli utenti in base ad un elenco ed al tracciamento.
L’intento è quello di tendere la mano all’utenza in un momento di difficoltà, evitare code, stress ed imbarazzo. Il presidio può effettuare in media cento tamponi al giorno fino ad un massimo di quattrocento. Il piazzale dell’Incoronata può arrivare a contenere fino a duecento veicoli.
Ci siamo recato, qualche giorno fa, sul piazzale dell’Incoronata alle ore 9.00 circa. Abbiamo potuto constatare la notevole efficienza organizzativa. Il tutto si svolgeva in modo da evitare ingorghi e difficoltà e, soprattutto, evitare contatti fra gli utenti.
E’ stato creato un percorso da seguire per ottenere l’effettuazione del tampone. Chiunque giungeva in auto capiva subito che si doveva accodare e seguire il percorso.
Circa duecento auto si sono inserite nel percorso dove con cartelloni si spiegava in breve cosa fare. Un militare dell’arma chiedeva il nome del l’interessato al quale forniva un foglio redatto dalla ASL con le indicazioni necessarie. Ci è sembrato anche efficiente il raccordo tra gli uffici della ASL ed il presidio sanitario istituito dai militari dell’Arma. Tutti gli utenti restavano in auto per evitare contatti e possibili contagi. Anche il prelievo veniva effettuato in auto in modo da evitare che l’interessato dovesse scendere dalla vettura. Alcuni operatori, medici, ben equipaggiati effettuavano il prelievo con tutte le accortezze che la situazione richiede:(cambio dei guanti ad ogni intervento, disinfezione costante ecc. ). C’è stato precisato che si tratta di un tampone molecolare che viene poi processato dagli istituti preposti. Comunicazione all’utente entro un paio di giorni da parte degli uffici della ASL
La buona organizzazione, come è nella tradizione dell’ARMA, porta all’efficienza. Ebbene nel giro di meno di mezz’ora quasi tutti gli utenti hanno effettuato il tampone e si sono allontanati.
Gaetano Trigilio

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