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SULMONA – Si al dialogo e a nuovo patto per il bene della città ma bisogna ritrovarsi intorno a programmi condivisi. Nel day after del mega summit del centrodestra, che si è ricompattato grazie a un vertice pre regionali e una pizza di fine estate, arrivano le conferme in merito alle indiscrezioni di Onda Tg che per prima aveva battuto la notizia sulla nuova era per il centrodestra cittadino. Italica però ci va con i piedi di piombo e rimarca subito le sue condizioni per addivenire a una vera fase di rilancio. “Prendiamo atto del fallimento e del mea culpa di chi in passato ha fatto scelte diverse”- ha esordito il coordinatore di Italica Alberto Di Giandomenico, alludendo all’accordo tra Fratelli d’Italia e la coalizione civica “Noi per Sulmona” per le elezioni comunali di due anni fa. “Potremmo dialogare e siamo d’accordo con l’associazione Con Sulmona che è opportuno trovarsi su programmi condivisi per la città”- ha aggiunto Di Giandomenico. Rimettere insieme i cocci del centrodestra non sarà un’impresa rapida ma le basi sono state gettate dal capogruppo di Alleanza per Sulmona Mauro Tirabassi e dal capogruppo di Forza Italia Elisabetta Bianchi che sono riusciti a radunare tutto l’arco politico che passa anche per Casa Pound, Civiche per l’Abruzzo, Lega e gli assessori uscenti della Giunta Casini, Mariella Iommi e Cristian La Civita. Il centrodestra scalda i motori.

Andrea D’Aurelio

(Foto repertorio)

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