SULMONA – Tredici giovani, con una media di 30 anni, entreranno a far parte dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità con il rito della vestizione che sarà officiato domenica 27 maggio nell’omonima Chiesa. Dopo dieci anni è arrivato l’ok dalla diocesi e presto nuovi confratelli saranno in forza all’arcisodalizio che si rinnova. Un momento atteso da anni che combacia con la chiusura del mandato del Consiglio Direttivo. I giovani arriveranno al fatidico appuntamento dopo un lungo ciclo di formazione che è stato curato per la parte spirituale da mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona-Osimo e già vescovo di Sulmona insieme a don Gilberto Uscuategui, Direttore dell’ufficio diocesano delle Confraternite e per la parte tecnica dal maestro dei novizi Andrea Lauterio, incaricato dal Rettore Antonio Di Nino. Dalla questua in giro per la città alla partecipazione alla varie azioni liturgiche, passando per la formazione permanente, senza dimenticare i diritti e doveri del trinitario. Questi alcuni dei temi toccati nel corso del lungo periodo di formazione che- secondo il maestro dei novizi- ha entusiasmato gli aspiranti confratelli. “Abbiamo affrontato anche tematiche attualiâ€- interviene Lauterio- spiegando che la vestizione segna anche un ricambio generazionale. “Toccherà al nuovo consiglio direttivo valorizzare questi giovani. Sono previsti già dei nuovi corsiâ€- conclude. La data da segnare sul calendario è quella del 27 maggio.
Andrea D’Aurelio
