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SULMONA – La curva dei contagi torna a crescere nel Centro Abruzzo anche se non in maniera esponenziale. Sono otto i casi di Covid-19 accertati nella mattinata di oggi. Tutti in Valle Peligna. Nell’elenco dei nuovi positivi si sono aggiunte due infermiere dell’Adi (assistenza domiciliare integrata), residenti sul territorio comunale di Sulmona, che sono entrate in contatto con uno degli ultimi casi accertati. Un nuovo fronte delicato quello che si apre che va a colpire la medicina territoriale, già gravata da una carenza di personale conclamata. Per questo il potenziamento del sistema si rende necessario in una situazione ordinaria. C’è da sperare che il nuovo filone resti relegato ai soli due casi accertati. Uno studente del Liceo Artistico, contatto stretto di un familiare risultato positivo, ha contratto il virus. Il ragazzo è del tutto asintomatico e sta bene. La Asl ha proceduto ad attivare la sorveglianza attiva per l’intera classe come previsto dalla normativa vigente. “Da qualche giorno abbiamo saputo che un familiare del ragazzo fosse positivo e ho predisposto la didattica a distanza per tutta la classe in attesa che il ragazzo facesse il tampone. Oggi abbiamo saputo che il ragazzo è positivo, continuiamo con la didattica a distanza e attendiamo le indicazioni della Asl”- fa sapere il Dirigente scolastico, Caterina Fantauzzi, specificando che il contagio non è da associare all’ambiente scolastico. Altri tre contagi si riferiscono sempre a Sulmona, ovvero la moglie dell’anziano ricoverato domenica e una coppia di coniugi. Per uno di loro è stato attivato il 118 dopo l’accentuarsi di una sintomatologia. Per cui si sta valutando il ricovero. Un altro caso si registra a Raiano, sembrerebbe un giovane legato sempre al contagio in Francia. E ancora uno a Scanno, ovvero una persona entrata in contatto con un caso accertato a Roma, il cui soggetto era passato per un breve periodo a Scanno. Un caso è stato accertato anche a Castel Di Sangro, un 50 enne della frazione di Roccacinquemiglia, accertato ieri ma inserito nel report quotidiano. Intanto un 70 enne della Valle Subequana è stato trasportato all’ospedale di Sulmona dove i sanitari hanno accertato una polmonite bilaterale. E’ stato svolto il tampone processato prima dal laboratorio analisi e poi spedito all’Aquila. Si tratta di un caso sospetto il cui dubbio sarà fugato nelle prossime ore. Il virus continua a circolare nella provincia dell’Aquila anche se si registra nelle ultime ore uno sbilanciamento verso l’aquilano e la Marsica dove i contagi a catena aumentano. L’ondata peligna del mese di agosto ha probabilmente creato un nuovo approccio culturale verso il virus, ovvero prudenza e attenzione. E’ fondamentale evitare inutili allarmismi, per tutelare anche quei settori in crisi, ma la prevenzione deve essere prolungata.

Andrea D’Aurelio

MAPPA DEL CONTAGIO
Sulmona 128, Bugnara 34, Pettorano sul Gizio 29, Vittorito 11, Pratola Peligna 10, Scanno 10, Vittorito 8 Introdacqua 5, Raiano 5, Roccacasale 4, Prezza 4, Corfinio 3, Pacentro 2,
Totale 241 casi area peligna
Castel Di Sangro 15, Pescasseroli 3, Scontrone 1
Totale 19 casi area sangrina
Torale 264 verifiche sulla provenienza
14 pazienti Covid ricoverati in ospedale non in terapia intensiva, 130 guariti, 123 in isolamento domiciliare, deceduti 1, 300 sorvegliati

MAPPA DEGLI ATTUALI POSITIVI Sulmona 62, Castel Di Sangro 14, Pettorano sul Gizio 12, Vittorito 10, Scanno 8, Roccacasale 4, Raiano 4, Corfinio 2, Pratola 2, Introdacqua 1, Pescasseroli 1, Prezza 1, Bugnara 1

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