Pasti prenotati con il palmare anche all’ospedale di Sulmona, si comincia a fine mese

SULMONA – Scatterà a fine mese l’operazione di digitalizzazione del servizio mensa all’ospedale dell’Annunziata. I palmari per prenotare i pasti che verranno utilizzati in corsia sono arrivati da qualche giorno nella sede pratolana della società Ep che si è aggiudicata l’appalto del servizio. Giusto il tempo di formare il personale dopodiché spariranno carta e penna all’ospedale di Sulmona. I pasti saranno prenotati sul palmare anche per superare le polemiche che hanno scandito l’avvio del servizio. L’erogazione dei pasti infatti, stando all’indagine compiuta in sei reparti dal Tribunale per i Diritti del Malato, non avrebbe tenuto conto delle patologie dei singoli pazienti. Come già spiegato da Agostino Cascone, rappresentate della società Ep, l’assegnazione dei pasti non rientra nelle competenze della società. “Siamo pronti per l’uso dei palmari”- annuncia Cascone a Onda Tg- “sono arrivati nella nostra sede di Pratola. Ora partirà la formazione del personale e a fine mese cominciamo”. Ogni giorno all’ospedale di Sulmona vengono erogati 360 pasti ( 120 colazioni, 120 pranzi e 120 cene). Il costo complessivo dei pasti giornalieri è di circa 12 euro. La nuova fisionomia del servizio propone vassoi personalizzati per ciascun paziente, carrelli speciali per mantenere costante la temperatura dei cibi, colazione con tazze di ceramica, portate vegetariane per le diverse etnie, alimenti trasportati con mezzi elettrici nell’ottica anti-inquinamento.

Andrea D’Aurelio