banner
banner

Il Pd Abruzzese esprime vergogna per l’atto sessista avvenuto nei confronti di Luca che sostiene la candidatura del sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto. L’uomo ha trovato nella sua cassetta postale un cartello con la scritta: “qui ci abita un frocio che vota D’Alberto”

Un atto che ricorda certi segni apposti sulle porte, certi cartelli appesi fuori dalle attività commerciali, certe leggi che assecondavano un principio bestiale: quello per cui se non appartieni ad una genia, ad un genere, ad una classe, ad una etnia sei escluso, se non recluso e a volte ucciso. Per dire no bisogna non solo resistere, ma andare a votare, scegliere che al governo delle città dei territori ci siano persone libere che fanno comunità. Con tutte e tutti. Per tutte e tutti. Inviamo alla persona vittima di questo vero e proprio atto intimidatorio la nostra solidarietà e la certezza che saremo sempre sempre sempre presenti, al fianco della comunità LGBTQIA+, al fianco di chi vuole solo poter vivere la propria vita in santa pace.

Lascia un commento