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SULMONA – Le auto continuano ad assediare la centralissima piazza XX Settembre con tutti i rischi per la statua del sommo poeta Ovidio. Per ben due volte negli ultimi giorni il basamento è stato danneggiato da un’auto. Anzi prima riparato e poi danneggiato di nuovo. A raccontare il caso è la consigliera comunale, Teresa Nannarone, che oltre a riaprire una riflessione sulla circolazione delle vetture nella piazza, ringrazia quanti si sono spesi gratuitamente per porre riparo all’inciviltà. “Succede che qualcuno scambi Piazza XX Settembre per un luogo in cui circolare con la macchina, rompere il basamento della statua di Ovidio e andarsene facendo finta di nulla. Succede che fuoriescano dei pericolosi spuntoni che potrebbero ferire molto seriamente i bambini che sono soliti giocare intorno alla statua. A cosa serve girare e rigirare con le macchine sotto la statua del secondo Poeta più letto al mondo i cui scritti probabilmente non sono stati da loro mai incrociati ? A cosa serve soffocare una delle Piazze più suggestive e significative d’Italia e fotografata dai turisti di tutto il mondo? A chi giova la barbarie del parcheggio selvaggio, dell’auto a tutti costi, del danneggiamento reiterato di un bene pubblico nella convinzione di restare impuniti?”- si chiede la Nannarone- “Ringrazio Paolo, Mila, Maurizio, Franco e Walter che hanno messo il cuore dove altri hanno praticato l’inciviltà”.

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