SULMONA – Non si ferma l’avanzata del Covid-19 in quel di Pratola Peligna e Prezza. Alla vigilia della zona bianca si registra un bollettino in “fotocopia”, ovvero sovrapponibile alla giornata di ieri. Altri sei positivi si aggiungono alla lista, quattro domiciliati a Pratola e due a Prezza. Il fronte pratolano riguarda quattro studenti, di cui tre minori, di due diversi nuclei familiari. Tutti dai 19 ai 13 anni. Due di loro si erano sottoposti allo screening nei giorni scorsi. Nessun provvedimento si rende necessario per le classi di riferimento ma, a pochi giorni dalla chiusura dell’anno scolastico, il virus continua a fare breccia tra i banchi. Per una classe seconda dell’Itis era stata attivata proprio ieri la sorveglianza sanitaria. Per la classe del 19 enne non si rende necessaria una nuova quarantena. Mentre per gli altri due casi si registrano contagi nelle classi già isolate, a dimostrazione che il sistema di prevenzione e tracciamento fino alla fine continua ad applicare tutte le misure per bloccare il contagio a scuola. Nella cittadina peligna salgono a 27 gli attuali positivi. La speranza è che il cerchio si sia ormai chiuso anche se resta monitorato il fronte della tabaccheria al quale sono collegate almeno una decina di positività. A Prezza i nuovi positivi hanno 37 e 49 anni ma sono legati al focolaio in famiglia del 69 enne. Per cui si tratta di contagi attesi, tra l’altro scoperti con il test antigenico rapido. Resta stabile il numero degli attuali positivi in Centro Abruzzo. Sono 118 di cui 48 domiciliati a Sulmona. Tredici pazienti sono ricoverati di cui nessuno in terapia intensiva. A poche ore dalla zona bianca la curva epidemiologica, nell’ultima settimana, ha fatto registrare qualche balzo. Sono 20 le positività accertate dal 31 maggio al 5 giugno. Per ben due volte è stata raggiunta la quota zero. Certo è che, con i fronti da tenere ancora sotto controllo, la “libertà vigilata” della zona bianca deve essere accompagnata dalla prudenza. Sul fronte della campagna vaccinale oggi si registrano numeri alti: 360 dosi programmate per inoculazione a Sulmona di cui 54 maturandi, 341 a Pratola Peligna e 80 a Castel Di Sangro. Un’altalena di numeri che non fa bene alla macchina della vaccinazione e agli operatori sempre più provati. Ci sono giorni con 150 vaccini e punte più alte si toccano nel week end quando le forze si riducono. Il personale rischia di scoppiare. In questa fase si rende più che mai necessaria una programmazione settimanale per le sedi territoriali. Ma tutto dipende dalle forniture che arrivano da Roma. Infine, nel corso del comitato ristretto dei sindaci, è arrivato l’ok per il “porta a porta” dei vaccini anche nei piccoli comuni con popolazione superiore ai 500 abitanti tra Cocullo, Anversa degli Abruzzi, Villalago, Rocca Pia, Cansano, Campo Di Giove, Civitella Alfedena ed Opi. I tempi restano incerti anche perché, spiegano dalla prevenzione Asl, la prossima settimana si completerà il giro dei comuni al di sotto dei 500 abitanti e la fascia giovanile sta già prenotando il vaccino nei comuni limitrofi.
Andrea D’Aurelio
MAPPA CONTAGI (DA AGGIORNARE)
Sulmona 48, Pratola Peligna 27, Castel Di Sangro 8, Prezza 7, Introdacqua 5, Raiano 4, Secinaro 3, Corfinio 3, Scanno 2, Pescasseroli 2, Alfedena 1, Castel Di Ieri 1, Pettorano 1, Positivi fuori ambito (6)
MAPPA VACCINI
Area peligno-sangrina 43.734 ( 30 per cento seconde dosi)
Area Sulmona- Incoronata 19.284 ( +360 rispetto a ieri)
Area Pratola- Stadio Ricci 15.889 ( + 341 rispetto a ieri)
Area Castel Di Sangro 8517 (+ 80 rispetto a ieri)
