SULMONA – Fumata nera per la Presidenza del Consiglio Comunale. La prima grana per la nuova amministrazione del sindaco, Gianfranco Di Piero, riguarda lo scranno più alto dell’assise civica. Se fino a qualche giorno fa l’intesa sembrava chiara, con l’indicazione di Maurizio Proietti, nelle ultime ore è tornato in gioco il Pd, la forza consiliare che ha quattro consiglieri all’attivo in aula. I dem puntano sulla consigliera più votata del partito, Teresa Nannarone, anche nell’ottica della parità di genere tra le cariche apicali dell’amministrazione. Nella riunione fiume di oggi non si è arrivati ad una quadra ed è molto probabile che si cercherà l’intesa dell’ultimo minuto per arrivare in Consiglio, il prossimo lunedì, con un’indicazione che metta tutti d’accordo. Diversamente, nella seduta d’insediamento, il nuovo Presidente rischia di non trovare l’unanimità. In quel caso ago della bilancia potrebbe essere proprio il sindaco chiamato a scegliere l’uno o l’altro. A 48 ore dall’insediamento manca quindi l’unione d’intenti sulla figura istituzionale che traghetterà l’assise per i prossimi cinque anni. (a.d’.a.)
