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Un momento del soccorsi allo sciatore travolto dalla slavina oggi 19 febbraio 2011 a Roccaraso (L'Aquila). E' stato ritrovato salvo anche il terzo sciatore travolto, insieme a due amici, dalla slavina caduta poco dopo le 12 nei pressi degli impianti dell'Aremogna in Abruzzo. Il giovane e' apparso in buone condizioni, ma e' stato comunque trasportato in ospedale per accertamenti. Il giovane e' stato ritrovato pochi minuti fa dopo oltre quattro ore di ricerche che hanno visto impegnati circa 100 uomini tra Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia e Soccorso Alpino. Lo ha confermato il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) dell'Abruzzo. ANSA/CLAUDIO LATTANZIO

Nell’ambito dell’ottava edizione di “Majella, l’Altra Neve” è stato inaugurato domenica 19 febbraio, in località Fonte Tettone/Maielletta, il campo “Artva Training Park Maiella Geopark”, spazio per le esercitazioni nell’impiego dell’ARTVA, l’apparecchio di ricerca dei travolti in valanga. I Tecnici del Soccorso Alpino hanno effettuato dimostrazioni sulle tecniche di ricerca dei travolti da valanga mediante ARTVA, mentre i Carabinieri Forestali del Servizio Meteomont hanno mostrato una stratigrafia del manto nevoso.
Molte le istituzioni intervenute poi alla tavola rotonda presso il ristorante Lo Chalet della società Majelletta WE: Amministrazioni Comunali, Protezione Civile Regionale, Club Alpino Italiano regionale, le scuole di Alpinismo e Scialpinismo, in particolare trenta ragazzi dell’11° corso SA1 di Scialpinismo della scuola “Nestore Nanni” del Cai L’Aquila, e ancora il Servizio Valanghe Italiano, i Carabinieri del gruppo
Meteomont e il 9° Reggimento Alpini. Presenti tra gli altri all’inaugurazione e alla tavola rotonda l’assessore al Turismo della Regione Abruzzo Daniele D’Amario, il segretario della VI Commissione Finanze alla Camera Guerino Testa, il presidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera Nazario Pagano.

Nell’evidenziare le statistiche degli infortuni degli ultimi anni in montagna, il presidente regionale del Soccorso Alpino Daniele Perilli ha sottolineato la necessità di un percorso comune di sensibilizzazione di quanti, spesso mal equipaggiati e impreparati, affrontano la montagna senza la necessaria cognizione oggettiva e soggettiva. Perilli si è soffermato anche sull’avvio dell’utilizzo della tecnologia RECCO negli scenari di soccorso con l’elisoccorso. Ha inoltre rilanciato la necessità di una discussione pubblica con il mondo della magistratura sull’accertamento delle responsabilità civili e penali degli incidenti in montagna. Il direttore del Parco nazionale della Maiella Luciano Di Martino ha ribadito l’importanza e la consapevolezza di frequentare e avvicinarsi alla montagna, in ogni stagione, con un’adeguata formazione e una giusta informazione, soprattutto all’interno delle aree protette, ricordando gli accordi già siglati con il CAI (sezioni), con il Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo (CNSAS), con il Servizio Valanghe Italiano, con il Collegio delle Guide Alpine Abruzzo, con l’associazione AIGAE, con il CAI Abruzzo, con altre Associazioni territoriali (pro loco, società sportive, etc.), per un’attività di educazione ambientale volta alla sensibilizzazione del tema della sicurezza in montagna, coinvolgendo tutte le categorie, professionali e non, deputate all’accompagnamento. 

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