banner
banner

SULMONA – Sarà Michele Suffoletta a sostituire Maria Grazia Maiorano per la guida del pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona, nelle more dell’espletamento delle procedure concorsuali volte a individuare un nuovo direttore. Lo ha deciso la Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila che con delibera della Direzione Generale numero 1487 del 22 agosto ha conferito “l’incarico di sostituzione del Direttore dell’Unità Operativa Semplice Dipartimentale Medicina e Chirurgia d’accettazione e d’urgenza al dottore Michele Suffoletta, dirigente medico a tempo indeterminato, con rapporto di lavoro esclusivo”. L’incarico si attende attribuito con decorrenza dal 1 settembre 2019 sino al conferimento del nuovo incarico di Direttore per un periodo massimo di sei mesi prorogabili fino a dodici. La nomina, che è un atto dovuto da parte della Asl dopo il collocamento a riposo della Maiorano, era particolarmente attesa dopo le dimissioni della dottoressa Ciacchi che era stata individuata come responsabile pro tempore. In un periodo di forte carenza di personale che si aggrava nel corso dell’estate, il presidio aveva bisogno di un responsabile. Nelle scorse settimane è arrivata anche una nuova dottoressa che ha accettato la nomina della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila dopo lo scorrimento della graduatoria per l’assunzione di tre dirigenti medici per i pronto soccorso dell’azienda. Una procedura che era stata sollecitata dal Tribunale per i diritti del Malato che aveva già diffidato la Asl a rimettere mano all’organico del pronto soccorso, vicino al collasso. Cinque medici sono ancora troppo pochi per un pronto soccorso che dovrebbe averne dodici in pianta organica. Senza contare il numero degli infermieri. Anche lì la carenza di personale è arrivata ai massimi storici. Servono quindi altri interventi per evitare che alla fine sia l’utenza a pagarne le conseguenze come è avvenuto recentemente quando, per ritirare un semplice referto, ci sono volute ben tredici ore. Tempi biblici e inaccettabili e la responsabilità non è del personale medico e paramedico che sta gettando il cuore oltre l’ostacolo.

Andrea D’Aurelio

Lascia un commento