banner
banner

SULMONA – Non più e non solo proteste in strada, esposti e petizioni. Per segnalare i miasmi basterà scaricarsi un app e attivare il sistema di riferimento. L’Arta, agenzia regionale per la tutela dell’ambiente sarà più vicina ai cittadini grazie al Nose, acronimo di “Network for Odour Sensitivity”, progetto che ha l’obiettivo di mappare le emissioni odorigene che si creano sul territorio tramite segnalazioni dei cittadini, così da consentire un intervento tempestivo sul fenomeno delle molestie olfattive. Uno dei problemi che più volte si è presentato è stato quello degli odori, o meglio delle puzze, dei miasmi di varia natura che infastidiscono la popolazione. A Sulmona il caso balzato alle cronache, che ha fatto scattare anche l’inchiesta della Procura con relativo processo, è quello della discarica di Noce Mattei. “Non avevamo fino ad oggi uno strumento tecnico e scientifico che ci aiutasse. Ora l’Arta si è dotata di questo sistema sperimentale. Si tratta di una App che sarà a disposizione dei cittadini per la segnalazione puntuale di questo problema” – spiegano gli addetti ai lavori. L’app sarà collegata con le centraline di campionamento automatico che saranno installate nelle zone di campionamento di Sulmona e Teramo, da anni sotto osservazione. Raggiunto un certo numero di segnalazioni, il sistema Nose sarà in grado di attivare in modo automatico il sistema di campionamento. I campioni di aria raccolti saranno poi sottoposti ad analisi odorimetriche e chimiche presso i laboratori Arta Abruzzo. Nella macro area intercomunale di Sulmona fanno parte anche i comuni di Bugnara, Cansano, Introdacqua, Pacentro, Pettorano sul Gizio, Pratola Peligna, Prezza, Sant’Eufemia a Majella. Nei prossimi giorni l’Arta tornerà a Sulmona per illustrare ai cittadini l’iniziativa, come scaricare l’App e soprattutto come segnalare i miasmi.

Lascia un commento