SULMONA – Scopre di aver ricevuto la sanzione disciplinare e accusa un malore dopo qualche momento di tensione. Si è reso necessario il trasferimento in ospedale per il giovane detenuto del carcere di massima sicurezza di Sulmona che ieri aveva creato scompiglio nel reparto della struttura, tentando perfino di aggredire un agente penitenziario, reo di aver stilato la relazione che aveva fatto attivare il procedimento disciplinare. Due ore di allerta e di fibrillazione con il personale penitenziario che ha evitato il peggio. La condotta del detenuto riottoso ha creato nocumento anche alla popolazione carceraria soprattutto ai reclusi che dovevano sottoporsi a terapia o telefonare ai propri congiunti. Tornata la calma, il detenuto avrebbe accusato un malore tanto da costringere gli operatori a trasportarlo in ospedale per le cure del caso. Qui, in stato di semi alterazione, è stato sottoposto agli accertamenti di routine che non hanno evidenziato anomalie. Il giovane è stato quindi dimesso per tornare dietro le sbarre. All’inizio dell’anno altri due detenuti, a seguito di un malore, avevano tentato l’evasione dalla struttura ospedaliera. Fortuna che questa volta non è andata allo stesso modo