SULMONA – Il Comune di Sulmona finisce in Tribunale per un cumulo di neve. Con ricorso d’urgenza, intentato a fine gennaio ma notificato agli uffici di Palazzo San Francesco lo scorso 24 febbraio, una coppia sulmonese ha chiesto la condanna dell’ente ad effettuare la rimozione della neve dal passo carrabile, consentendo l’accesso ed il transito veicolare in entrata ed in uscita dalla residenza coniugale. Secondo i ricorrenti, che hanno deciso di chiamare in causa il giudice per i postumi della nevicata dello scorso gennaio, i mezzi spazzaneve avrebbero depositato la coltre bianca proprio davanti al passo carrabile della loro villa, ottenuto peraltro con il pagamento della tassa comunale, facendo venir meno il diritto al passaggio. Una questione di principio e di etica per la coppia che ha depositato ricorso d’urgenza. La discussione è fissata per domani, 8 marzo, davanti al giudice del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli. Il settore preposto di Palazzo San Francesco ha provveduto a rimuovere la materia del contendere, ovvero il cumulo di neve. Ma per il naturale percorso del ricorso, la Giunta Comunale ha affidato l’incarico agli avvocati Valeria Palma e Marina Fracassi di resistere in giudizio, ritenendo che i ricorrenti potevano contattare il Centro Operativo Comunale per chiedere la rimozione della neve senza indugio. Una vicenda legale quasi comica, fermo restando le criticità che l’ultima ondata di maltempo aveva lasciato nei quartieri della città.
