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SULMONA – Non solo gli ospiti delle case di riposo. Nella lista degli utenti in attesa della prima dose del vaccino anti Covid ci sono anche i dentisti e altre figure di specialisti  che si sono prenotati sulla piattaforma e non hanno ancora ricevuto la chiamata  per l’inoculazione del vaccino. Una situazione imbarazzante per la stessa azienda sanitaria che attende ulteriori indicazioni per la fornitura di altre dosi. Per questo odontoiatri e altre figure sanitarie che operano in prima linea e a contatto con l’utenza dovranno attendere ancora, almeno fino ai primi di febbraio, sperando che il rifornimento delle dosi non tardi ad arrivare. “Siamo figure professionali esposte al rischio e a contatto con gli utenti. Peraltro sappiamo che nel capoluogo di regione il vaccino è stato già somministrato per questo vorremmo capire quale criterio utilizzano i vertici dell’azienda per lo smistamento delle dosi”- affermano alcuni dentisti. L’equipe del Siesp, d’altronde, continua a fare i salti mortali ma bisogna fare i conti con le dosi a disposizione e la mole di lavoro. Oggi, ad esempio, è stata inoculata la seconda dose a trenta sanitari dell’ospedale di Sulmona, ovvero gli operatori che si erano sottoposti al vaccino lo scorso 2 gennaio. Nei prossimi giorni bisognerà quindi seguire la trafila del richiamo che rappresenta un passaggio importante per i “quasi immuni” al Covid. Dopo la seconda dose infatti è previsto il prelievo per il controllo dei valori ma dovrebbe essere comunque assicurata la copertura. La buona notizia arriva sul fronte del contagio. La giornata del 23 gennaio, dopo la piccola impennata di ieri, ha regalato una nuova parziale tregua per il Centro Abruzzo. La Asl ha tracciato solo una positiva, ovvero una 18 enne domiciliata a Sulmona, già in sorveglianza perché entrata in contatto con un congiunto positivo. Sono risultati tutti negativi i 39 test antigienici rapidi svolti dall’Ana nell’ex Caserma Battisti, gran parte dei quali prenotati da una classe della scuola media. La prevenzione si conferma la strada maestra. Un 88 enne intanto è stato ricoverato nel reparto di medicina Covid che ha preso in carico, negli ultimi giorni, anche una coppia di anziani. Due pazienti stazionano nel pre triage dell’ospedale di Sulmona in attesa di collocazione. Continua il sensibile calo dei numeri. Dai 410 attuali positivi di ieri si è passati ai 383 di oggi di cui 160 domiciliati a Sulmona ( ieri erano 177). Vista l’onda lunga del Natale e le scuole “osservate speciali” non è il caso di abbassare la guardia.

Andrea D’Aurelio

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