L’AQUILA – Oggi 16 maggio a l’Aquila i ristoratori hanno inscenato una singolare protesta per esporre ai governanti il loro disagio causa i 70 giorni di chiusura forzata senza un minimo aiuto da parte del governa nazionale e regionale. A Partire dalle ore 10 ciascun ristoratore espone nelle numerose rotatorie della città e del circondario, un tavolo vuoto e sparecchiato con le sedie rovesciate sopra ed un cartello con la scritta “GAME OVERâ€. Alla singolare protesta partecipano circa 200 ristoratori che si sono costituiti in un associazione denominata “RistoratoriAq Vs Virus.Â
“E’ giunto il momento di iniziative sempre più importanti volte a far aprire gli occhi alla nostra assonnata classe dirigente” – si legge in una nota – abbiamo deciso di inscenare una protesta di grande impatto: al centro di gran parte delle numerose rotatorie stradali della nostra città ognuno di noi posizionerà un tavolo sparecchiato e con le sedie tirate su. Un grande cartello con la scritta #Gameover sarà visibile a tutti. E’ un segno di chiara resa. Dopo aver consegnato le chiavi al sindaco, idealmente comunicheremo ai nostri clienti che è finita: il comparto probabilmente non riaprirà . Fine delle emozioni, fine delle conviviali, fine delle serate, semplicemente #gameover”. GIOCO FINITO.
Gaetano Trigilio