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SULMONA - Uno spazio  dove sentirsi accolti e poter riscoprire ciò che sembra essere svanito. E’ questo il filo conduttore di “Sicomoro”, il nuovo servizio attivato dalla diocesi di Sulmona-Valva, ovvero un centro di aiuto per singolo, coppia e famiglia. Un’iniziativa concreta da parte della Chiesa Diocesana che assume un valore particolarmente significato in questo periodo di emergenza pandemica che assume inevitabilmente anche dei risvolti sociali e relazionali.  Il “Sicomoro”, inaugurato lo scorso 16 gennaio presso il Centro Pastorale Diocesano, mette quindi a   disposizione professionisti della relazione d’aiuto, i quali forniscono attività di ascolto, sostegno e accompagnamento alla comunità.  In collaborazione con il Consultorio Familiare Anatolé di Frosinone, gli operatori – formatisi presso la scuola per Consulenti della Coppia e della Famiglia, – attraverso competenze e metodologie specifiche, permettono un approccio integrato alla domanda di accoglienza, nel principio della centralità e singolarità della persona.  “Lo spazio della consulenza è caratterizzato dall’ascolto e dall’accompagnamento”- spiegano dalla diocesi-  “far giungere la persona ad una comprensione e consapevolezza del suo vissuto per riattivare le risorse interne è sinonimo di tale relazione d’aiuto (ben distinta dall’ambito psicoterapeutico)”.  Il centro di aiuto si  rivolge quindi al territorio, fiducioso che sia ancora possibile recuperare un’integrazione sociale partendo soprattutto dalla concretezza del singolo individuo. Le consulenze familiari e non solo si svolgeranno online, visto il periodo di emergenza. Per tutte le informazioni o per richiedere un primo incontro, si può telefonare al: 351-7535535 ( lunedì, martedì e sabato dalle 10.30 alle 12.30 oppure il martedì dalle 15.30 alle 17.0) o scrivere una mail al seguente indirizzo: sicomorocentrodiaiuto@gmail.com. Chiedere aiuto non è un atto di debolezza. Ma è il primo passo per essere più forti, singolarmente e come nucleo familiare.

Andrea D’Aurelio

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