SULMONA. Arresto convalidato e remissione in libertà con obbligo e divieto di dimora per i due pakistani di 23 e 19 anni, fermati nella notte tra venerdì e sabato scorsi con oltre cento grammi di hashish pronti allo spaccio. Solo uno dei due, il 19enne B.K., ha risposto alle domande del giudice per le indagini preliminari, Alessandra De Marco, che ha celebrato questa mattina in carcere l’udienza di convalida. “Mi hanno svegliato i carabinieri con la perquisizione. Io non so nulla della vicenda perché la droga non è stata trovata nella mia abitazione”- ha detto il pakistano mentre l’amico, H.S. di 23 anni, è rimasto in silenzio, avvalendosi della facoltà di non rispondere. Entrambi sono difesi dall’avvocato, Alessandra Vella. Il giudice ha convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri della stazione di Sulmona e ha applicato per il 19enne obbligo di dimora a Sulmona mentre per il 23enne divieto di dimora in regione , misure più congrue rispetto al quadro delle accuse. Stando agli atti, i due pakistani erano stati arrestati per la detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, per essere stati trovati con oltre cento grammi di hashish, bilancini di precisione, buste bianche per confezionare la sostanza e somma in contanti per centinaia di euro
