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INTRODACQUA – Stop alla folta vegetazione e all’abbandono o accumulo di rifiuti nei terreni privati del centro abitato. Introdacqua dichiara guerra al degrado, in vista della stagione estiva che incrementa sistematicamente le presenze turistiche in paese. Per questo il sindaco, Cristian Colasante, ha firmato nei giorni l’ordinanza attraverso la quale si impone ai proprietari, conduttori e detentori a qualsiasi titolo di aree verdi urbane incolte, ai proprietari di case e agli amministratori di stabili con annesse aree a verde, di effettuare i relativi interventi di pulizia, per il tutto il periodo estivo ( fino al 30 settembre), provvedendo al taglio dell’erba e rimozione di rifiuti, nelle aree private poste all’interno dei centri abitati ( capoluogo e frazioni) e in prossimità di civili abitazioni. Il tutto per il rispetto della pubblica igiene e incolumità e per scongiurare il pericolo incendi. Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro. Con il provvedimento viene inoltre disposto che, qualora gli obbligati non provvedano entro i termini, i lavori saranno eseguiti d’ufficio con addebito delle spese e che qualsiasi danno dovesse verificarsi a causa del mancato adempimento dei lavori, sarà direttamente risarcito dagli inadempienti, unitamente a tutte le spese che verranno sostenute dall’amministrazione comunale. Sono diverse le segnalazioni pervenute a seguito della pubblicazione dell’ordinanza. Controlli specifici si stanno svolgendo da parte della Polizia Locale. Introdacqua quindi resta in prima linea nella lotta al degrado, in linea con la vocazione e i principi dei piccoli centri turistici, che devono saper curare la vetrina e il biglietto da visita.

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