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SULMONA – “Le misure di sicurezza non hanno fermato e fatto passare la voglia a tante persone di affacciarsi dal finestrino della Transiberiana. E’ la garanzia che il turismo di prossimità nell’epoca post Covid si farà con i treni storici e le meravigliose linee che fino a qualche anno erano destinate alla chiusura”. Ad affermarlo ai microfoni di Onda Tg è Luigi Cantamessa, Direttore Generale della Fondazione Fs Italiane, intervenuto questa mattina a Sulmona a Palazzo San Francesco per il summit con sindaco e associazioni alla vigilia della ripartenza della Transiberiana d’Italia, fissata per domani 1 agosto, con la prima corsa che partirà dalla stazione sulmonese. Prima della partenza, evento con gli sbandieratori della Giostra per salutare una nuova stagione per i treni storici. Il sindaco Annamaria Casini salirà a bordo del convoglio che condurrà i turisti sul suggestivo percorso. Da Sulmona a Castel Di Sangro si riparte con un treno ancora più lungo. “Sulmona è la prima città italiana per numero di partenze con i treni storici delle Ferrovie dello Stato. Da quando abbiamo riaperto come ferrovia storica, arrivano più di 30 mila turisti l’anno. E si può immaginare cosa può essere al livello di indotto e rinascita per il settore ristorativo e alberghiero e cos’è per Sulmona che è la vera partenza per chi si avventura dalla costa e da Roma sulla ferrovia più bella d’Italia”. Si riparte. Pronti per un nuovo inizio.

Andrea D’Aurelio

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