SULMONA – Operazione sicurezza fantasma, interventi contro il degrado urbano a rilento, nomine discutibili, spalmeazione di debiti e autorizzazioni per il passo carrabile da rivedere. Sono stati questi i punti al centro del nuovo incontro tra il comitato del quartiere degli incendi e gli amministratori di Palazzo San Francesco. Il nuovo faccia a faccia si è svolto questa mattina. I residenti starebbero pure pianificando un’azione legale contro i vertici Ater, allargando così la petizione originaria all’intero territorio comunale per mettere insieme le problematiche relative all’inquilinato. La carenza più evidente riguarda il sistema di videosorveglianza che, nonostante gli annunci, non è stato ancora installato. Il Comune si era impegnato a posizionare le telecamere sulla strada principale vista la convenzione con l’Ater che restringe il campo della competenza. Dopo mesi di richieste, nessun imprinting particolare è arrivato per il quartiere della cronaca. Nei prossimi giorni saranno convocate le dirigenze dell’Ater per sbrogliare la matassa
