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SULMONA – La storia tra loro era finita da una pezzo tant’è che si erano separati legalmente ma lui non si era rassegnato. Da giugno 2021 ad aprile 2023, con cadenza pressocchè sistematica ed abituale, stalkerizzava la sua ex moglie, inviandole fino a cinquanta messaggi al giorno su whatsapp, anche dal tono minaccioso e intimidatorio. Protagonista della vicenda giudiziaria è un 43 enne di Sulmona che è stato raggiunto in queste ore dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento, notificata dagli operatori del Commissariato Ps di Sulmona. L’uomo, come disposto dal giudice Alessandra De Marco con apposita ordinanza, non potrà avvicinarsi a meno di trecento metri dai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa e dai suoi congiunti. In caso di incontro occasionale dovrà mantenere una distanza non inferiore a cento metri. Gli è stato inoltre vietato ogni tipo di contatto. Una misura che si è resa necessaria dopo i ripetuti atti persecutori che hanno mostrato tutto il profilo dell’uomo padrone: messaggi di giorno e di notte, continue telefonate, minacce al grido di “ti ammazzo e vi ammazzo” (in riferimento ai congiunti della donna,ndr), presentazioni sul luogo di lavoro della ex. Due anni di inferno che hanno costretto la vittima, con la quale l’uomo ha una figlia minore in comune, a modificare il proprio stile di vita. “Negli atti querelatori la donna ha sostanzialmente evidenziato il carattere ossessivo ed intimidatorio dell’indagato”- rileva il Gip De Marco nell’ordinanza, sottolineando pure la pericolosità dell’indagato e il timore concreto che possa reiterare il reato. Da qui la misura cautelare inflitta, in attesa dell’interrogatorio di garanzia. La donna è assistita dall’avvocato, Teresa Nannarone, la quale rimarca che “dietro ogni provvedimento ci sono anni e anni di sofferenze, anni di dolorose riflessioni, di inutili sopportazioni, insomma di vite che rischiano di essere buttate alle ortiche perchè non si riesce a fidarsi ed affidarsi agli avvocati, alle forze dell’ordine, alla Magistratura, quest’ultima oggi più attenta e veloce del passato”.

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