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CASTELVECCHIO SUBEQUO- Dietrofront dell’Anas che ha posticipato i lavori sulla Tiburtina-Valeria, scongiurando una chiusura imminente del nevralgico tratto stradale. Una piccola- grande battaglia vinta dalle amministrazioni comunali di Molina e Castelvecchio Subequo e dal comitato pro Valle Subequana. “E’ stata una ribellione generale da tutta la cittadinanza della Valle Subequana all’annunciata chiusura della strada per quattro mesi”- spiega il consigliere comunale di Molina Fidio Bianchi. “Per chi conosce la zona sa benissimo che chiudendo la Tiburtina-Valeria l’unico punto d’accesso diventerebbe la strada provinciale di Goriano Sicoli che non è a norma ed è pericolosissima”- rileva Bianchi- che parla di “vittoria morale della Valle Subequana”. Immediato l’intervento del Presidente del Comitato Berardino Musti. “Dopo un difficile confronto, in cui abbiamo espresso il nostro deciso no alla chiusura, è prevalso il buonsenso e la realizzazione della galleria paramassi è stata rinviata a primavera del 2017, ritenendo il periodo migliore per operare”- fanno notare dal comitato, “I nostri amministratori, consapevoli dei disagi ai quali saremmo andati incontro a causa dell’approssimarsi della stagione avversa, hanno sottoscritto un documento, inviato anche al Prefetto per conoscenza, nel quale hanno enunciato i motivi della loro contrarietà alla chiusura specificando che il periodo migliore per fare gli interventi è compreso tra il mese di Marzo ed il mese di Luglio, in modo da evitare i maggiori disagi alla popolazione subequana”- chiosa Musti.

Andrea D’Aurelio

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