banner
banner

RAIANO – Banditi in azione con la truffa del dell’assicurazione e del finto arresto. A farne le spese è stata un’anziana sulmonese di 83 anni che è stata derubata di contanti e diversi monili d’oro: due anelli, due collane e due bracciali. Migliaia di euro che si sono volatilizzati con i malviventi in fuga. L’episodio si è verificato tra le 11 e le 12 di ieri in via San Polo. Da quanto si è appreso l’anziana sarebbe stata raggiunta sull’utenza telefonica e cellulare a più riprese. Almeno quattro telefonate per fare presa sulla vittima e toccare le corde del cuore. Prima la storia del finto incidente e poi quella del finto nipote. “Stanno per arrestare mamma. Abbiamo bisogno di settemila euro come cauzione. Ci hai sempre aiutato, fai questo sforzo”- avrebbe detto al telefono il malvivente fingendosi per congiunto. A quel punto la malcapitata 83 enne ha ceduto. I ladri si sono presentati nella sua abitazione per farsi consegnare contati ed oro. Non avendo raggiunto la somma richiesta sono tornati a casa dalla vittima poco dopo per “ritirare” l’ultimo anello. A scoprire la truffa è stato il nipote, quello vero, nel primo pomeriggio dopo aver ricevuto la telefonata della zia che chiedeva conto dell’oro. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della compagnia di Sulmona per i rilievi di rito e per acquisire le sommarie informazioni. Sotto shock l’anziana derubata, vedova da qualche mese, soprattutto per il valore affettivo dei monili che la tenevano legata in qualche modo al coniuge defunto. Sembrerebbe che i banditi, dopo settimane di relativa calma, sono tornati in azione sul territorio cambiando modalità. Altri tentativi di truffa, con modus operandi pressocchè simile, si sono registrati tra Raiano e Corfinio. Quanto basta per tenere alta la guardia dopo quattro mesi di furti in abitazione che hanno esasperato e non poco la popolazione

Lascia un commento