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Il vicesindaco di Avezzano è indagato dalla Procura per la morte della piccola Alessia. Un atto dovuto visto che l’ente gestore dell’oratorio è il Comune ed il sindaco Di Pangrazio è ancora in ‘sospensione’ dall’incarico. Nella nota del comune si legge: “Preso atto della grave tragedia che ha colpito la Città di Avezzano e la Marsica tutta, con la scomparsa della piccola Alessia Prendi, vittima del drammatico incidente accaduto nella frazione di San Pelino, atteso che l’Amministrazione comunale, nel raccogliere la spontanea partecipazione e il comune sentimento della cittadinanza, intende manifestare in modo tangibile e solenne il dolore della Città di Avezzano per questo grave lutto; Ritenuto, pertanto, di interpretare il comune sentimento della popolazione proclamando il lutto cittadino in concomitanza con la celebrazione delle esequie, in segno di rispetto e partecipazione al profondo dolore delle famiglie e dell’intera Comunità, decreta
1) la proclamazione del lutto cittadino per sabato 3 settembre 2022, in segno di cordoglio e di vicinanza dell’intera Città alla famiglia per la prematura e tragica scomparsa della loro figlioletta;     

2) l’esposizione in detta giornata del Civico Gonfalone della Città di Avezzano listato a lutto e delle bandiere del Palazzo di Città a mezz’asta;

3) la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma nell’arco di vigenza del lutto cittadino, organizzate dal Comune;   

4) invita la cittadinanza a sospendere tutte le attività di natura ludica e ricreativa che contrastino con il momento luttuoso o con il decoro urbano;

5) di invitare tutti ad osservare nell’arco della medesima giornata di sabato 3 settembre un minuto di silenzio nei luoghi di lavoro e nelle abitazioni.

Gli amministratori di Avezzano manifestano anche la loro più totale fiducia nel lavoro della Magistratura e, nella certezza della completa estraneità dell’Ente nella verificazione del drammatico evento, in quanto non proprietaria, né gestore, né competente per l’area interessata dal sinistro, ritengono inopportuno, in questa dolorosa fase, fornire ogni ulteriore approfondimento tecnico-giuridico per i quali ci sono tempi e sedi diversi. Ogni altra precisazione, infatti, è fuori luogo e fuori contesto, e si presta ad alimentare solo confusione mediatica che reca offesa al momento di dolore collettivo: questi sono i giorni del cordoglio e della solidarietà con chi è stato colpito da un dramma incommensurabile”.

All’arrivo della piccola bara bianca nella chiesa di San Michele Arcangelo, molti non hanno retto alla commozione creando momenti di doloroso silenzio. C’erano anche loro, mamma Eda e la sorellina di Alessia che hanno ricevuto l’abbraccio del parroco ma anche dell’intera comunità. Accanto alla bara, in chiesa, una grande foto della dodicenne vestita da ballerina. Oggi pomeriggio alle 16 i funerali in cui sarà presente anche il gonfalone della Regione Abruzzo.

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