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SULMONA – Era finito in manette con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti ma non era lui il proprietario della droga. Il giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ha assolto questa mattina F.A., 25 enne sulmonese, processato per il fatto che non ha commesso. Il giovane venne fermato dai carabinieri il 16 aprile 2018, nell’ambito di una operazione finalizzata alla repressione del consumo e della diffusione dell’uso delle sostanze stupefacenti. Nel corso della perquisizione furono rinvenuti 35 grammi di cannabis e 11 di cocaina. Dopo l’arresto in flagranza di reato, il giovane fu rimesso in libertà e processato all’esito delle indagini preliminari. Nel corso del processo è venuto fuori che la sostanza era di un altro giovane, fermato e perquisito insieme all’amico il 28 marzo 2018. Da quella operazione scaturì l’arresto del 25 enne che nulla aveva a che fare con la droga in questione. Da qui l’assoluzione, chiesta e ottenuta dall’avvocato, Stefano Michelangelo, che intenterà verosimilmente causa civile per risarcimento danni, patiti dal suo cliente assicuratore in termini di immagine. Sul piano penale il giudice ha disposto la restituzione degli atti al Pm per procedere nei confronti del giovane proprietario della sostanza, V.S., ma rimasto fuori dalla lente della giustizia

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