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POPOLI- È iniziato questa mattina, davanti ai giudici della Corte d’Assise di Chieti, il processo a carico di A.C., 32 enne di Roma, che la notte del 25 novembre del 2021, uccise a coltellate l’amico e vicino di casa Fulvio Leclerc, 54 anni di Popoli. L’imputato è stato tradotto alla sbarra dagli agenti penitenziari del carcere di Castrogno. Formalizzata la costituzione delle parti civili, la figlia della vittima Angela assistita dall’avvocato Sergio Della Rocca, il fratello di Leclerc Dante, il nipote Francesco figlio dell’altro fratello scomparso qualche mese fa assistito dall’avvocato Emidio Antonucci.  Stando a quanto ricostruito l’omicidio sarebbe scaturito da una lite che risale alla sera prima quando il giovane, accompagnato da un’altra persona, si sarebbe recato a casa della vittima. La prima discussione tra la vittima e il suo presunto assassino sarebbe nata per la mancata offerta di una bottiglia di vino tenuta in frigo. Discussione sedata dagli amici, ma non finita lì a quanto sembrerebbe. Dopo poco il 32 enne avrebbe bussato alla porta del suo vicino armato di un grosso coltello. E ancora una volta  sarebbe stato allontanato da uno dei presenti. Poi la tragedia, in piena notte. L’assassino sarebbe entrato dal piano superiore dell’abitazione del Declerch, rompendo il vetro di una finestra: decine i colpi inferti ripetutamente alla vittima. Di “strani e forti rumori” avrebbe parlato una vicina collocando l’ora del trambusto intorno alle 2.30. L’orario coincide con la ripresa di una telecamera esterna con le immagini dell’uomo che spinge una carriola: probabilmente stava portando il corpo della vittima lì dove poi verrà trovato l’indomani. L’autopsia svolta sul corpo del popolese parla di coltellate alla schiena, di una ferita “da scannamento”. Il colpo mortale sarebbe stato quello al torace, che ha poi portato lo shock emorragico, senza tralasciare diversi profondi tagli sul viso di Declerch impressi dopo aver tagliato il lobo dell’orecchio destro e semiamputato il sinistro. Futili motivi e crudeltà, insomma, che ora potrebbero costare molto cari al 32 enne. Il processo è stato aggiornato per il prossimo 29 giugno

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