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BUGNARA – Bandiera a mezz’asta nella sede Municipale, esposizione del feretro nella Sala Consiliare, lutto cittadino fino al giorno delle esequie, chiusura degli uffici comunali dalle 8 fino al termine del rito funebre nel giorno dei funerali e annullamento di tutte le manifestazioni natalizie pubbliche. Lo prevede l’ordinanza firmata dal vice sindaco di Bugnara, Domenico Taglieri, pubblicata in queste ore in seguito all’improvviso quanto inaspettato decesso del sindaco, Giuseppe Lo Stracco. Il dolore si fa sempre più palpabile nel centro della Valle del Sagittario e nell’intera Valle Peligna. Se per l’inchiesta aperta dalla Procura di Milano bisognerà attendere l’esito degli accertamenti in corso e le risultanze dell’autopsia, che sarà svolta probabilmente in giornata, il ricordo dell’uomo e del primo cittadino Giuseppe continua a circolare sui social quasi a delineare una sorta di lascito in termini di progetti e valori per la comunità. Non solo il “sindaco paterno” come ribattezzato dal suo vice, Domenico Taglieri, ma anche un amministratore che ha lasciato il segno in paese. Dalla ricostruzione post sisma alla gestione della pandemia con il vasto focolaio dell’estate 2020, non si è mai risparmiato per la comunità. Ha puntato sulla cultura con la valorizzazione di artisti come Italo Picini, scomparso qualche anno fa e ha promosso lo sviluppo culturale del piccolo comune inserito nel circuito dei borghi più belli d’Italia. Ha inaugurato recentemente la nuova scuola e ha avviato la riqualificazione del centro storico. Una lingua lista di cose fatte ma soprattutto un forte senso di attaccamento al paese e ad ogni singolo abitante della sua comunità. Non sarà facile raccogliere e portare avanti questo immenso patrimonio. Si dice che gli amministratori passano e le opere restano. Ma un sindaco così non morirà. Almeno nei cuori e nella mente. Il “rientro” a casa del sindaco è atteso per la giornata di domani, sempre se l’esame autoptico sarà svolto oggi come si ipotizza. La salma sarà allestita nel luogo istituzionale dove ha trascorso gli ultimi dodici anni. Un atto dovuto e sentito.

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