SULMONA – Corsa a quattro per due posti da giardiniere. Da Palazzo San Francesco provano ad invertire la rotta sul fronte del verde pubblico, nettamente in difficoltà nell’ultimo periodo. Per le ore 9,30 del prossimo 13 giugno sono stati convocati per la prova pratica i quattro candidati ammessi alla fase selettiva per la qualifica di manutentori del verde pubblico. Si tratta dell’avviso per il reclutamento di due giardinieri, diramato lo scorso gennaio, che arriva finalmente alla fase decisiva, in un momento di forte crisi per il settore. Dal centro alle periferie cittadine la vegetazione incolta sta generando una sorta di degrado diffuso. Alcuni interventi sono scattati negli ultimi giorni, da via Sallustio e via XXV Aprile, ma non sono poche le zone della città che restano scoperte. Con l’assunzione di due unità si spera che il settore avrà nuovo impulso oltre che più risorse umane. I nuovi addetti dovranno occuparsi dell’allestimento, sistemazione, manutenzione e cura di aree verdi, aiuole, parchi e giardini pubblici. Vanno avanti intanto le trattative per l’affidamento al Cogesa che non sarà una gestione in toto, come peraltro avevamo lasciato intendere, poichè il Comune deve considerare l’oggetto sociale della società partecipata pubblica. “Stiamo verificando il solo affidamento di bordure stradali e marciapiedi che rientrano nelle competenze. Per il resto provvederemo con il personale nostro e una parte di cooperativa b”- fa sapere il vice sindaco, Franco Casciani, spiegando che l’ente sarà operativo sostanzialmente dopo l’approvazione del bilancio viste le esigue somme a disposizione. Nel frattempo prosegue il “sabato del volontariato”, previa richiesta dei singoli interventi presso gli uffici comunali. Un esercito di persone che, in tempo di “carestia”, sta comunque offrendo il proprio contributo per la città. Se è vero che i fatti non sono voci.
