SULMONA – Mettere un punto di chiarimento ed andare avanti a patto che ciascuno si assuma le proprie responsabilità. Le premesse erano buone ma consiglieri e assessori comunali, riuniti nel pomeriggio di oggi Palazzo San Francesco per l’attesa verifica di maggioranza, si sono lasciati con un nulla di fatto. Sul tavolo del sindaco, Gianfranco Di Piero, è pervenuta la richiesta di rivedere gli assetti della Giunta Comunale e nello specifico di togliere una posizione al partito democratico. Un confronto di circa quattro ore, a tratti anche aspro, non solo sui singoli temi e sulle incompiute (lavoro, sanità, turismo e cultura, urbanistica) ma anche sulle modalità di fare politica. “La Giunta funziona. Le cose si fanno. Sicuramente si possono fare meglio. Ma tre consiglieri chiedono la verifica per le poltrone”- tuonano dal Pd. Di tutt’altro avviso i tre consiglieri, in particolare con Teresa Nannarone, pronta si a dichiarare un punto di chiarimento a condizione che ciascuno si assuma le proprie responsabilità. Il problema non è tanto lo scranno da conquistare quanto i valori e l’etica che dovrebbero segnare l’agire politico. La verifica proseguirá nei prossimi giorni. L’obiettivo è quello di rimuovere la cerchia degli “intoccabili”. Diversamente qualcuno sta già pensando al prossimo appuntamento del bilancio che potrebbe essere a rischio.
