PRATOLA PELIGNA – La cittadina di Pratola Peligna ancora nel mirino dei malviventi. Dopo gli spari sui portoni di due abitazioni e la rapina a mano armata nella villa di un imprenditore, nella serata di ieri sono stati messi a segno altri due furti in una palazzina di vico Levante, traversa della circonvallazione orientale. Colpite due abitazioni attigue di una stessa palazzina, appartenenti rispettivamente a madre e figlia, già provate recentemente per la metabolizzazione di un lutto. I banditi avrebbero colpito tra le 19 e le 21 di ieri, approfittando dell’assenza degli inquilini. Entrando probabilmente da una finestra hanno portato via oro, contanti e altri oggetti di valori, anche legati a ricordi particolari e affettivi. “Si aggiunge dolore al dolore, sofferenza alla sofferenza”- hanno commentato le vittime che hanno presentato denuncia contro ignoti nella caserma dei Carabinieri. I militari si sono recati sul posto per un sopralluogo e per svolgere i dovuti rilievi di rito. Il bottino, stando alle prime stime, sarebbe ingente. Tra i 10 e i 20 mila euro. Ancora da quantificare. Ingenti anche i danni per via delle finestre sfondate e dei mobili devastati. Nelle scorse settimane, dopo un incontro da remoto con la Prefettura, erano stati intensificati pattugliamenti e controlli nella cittadina, tuttora interessata da accurata vigilanza. Nonostante la più alta attenzione, i banditi sono riusciti a colpire. Questa volta anche i sentimenti. Intanto un altro furto è stato messo a segno a Sulmona, sempre ieri, in una palazzina di viale Stazione. Ladri acrobati si sono arrampicati fino alla finestra per poi fuggire per la scalinata. Una domenica foriera per i malviventi. Il territorio resta sotto assedio.
