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SULMONA – Un ambulatorio di medicina post Covid per curare gli effetti del virus sul sistema polmonare. A lanciare l’idea, in un’intervista rilasciata a Onda Tg, è il dottor Antonino Maiorano Picone, medico in servizio presso il reparto di medicina del locale nosocomio, ospite ieri della domenica targata Lions Club. Maiorano ripercorre la lotta contro il virus nel reparto che ha dovuto trattare l’utenza più longeva della popolazione, quella non contagiata dal virus, ma a rischio infezione da Covid. “Abbiamo recitato un ruolo importante per far fronte alle esigenze dei vari malati diversi da quelli del Covid ma che, per paura del virus, venivano da noi per chiedere notizie ed essere rassicurati”- interviene il medico per poi rilanciare l’appello: “in molti non hanno ancora capito la pericolosità di questo virus, non mantengono il distanziamento sociale e non usano i dispositivi. Noi ne paghiamo le conseguenze”. Poi il lancio del progetto dell’ambulatorio post Covid, che potrebbe diventare un’iniziativa pilota della Asl, se solo venisse adottata o presa in considerazione. “Questa patologia lascia degli strascichi al livello polmonare e un ambulatorio da creare in ospedale sarebbe auspicabile per curarne gli effetti”- aggiunge il medico riferendosi, ad esempio, alla fibrosi polmonare. Maiorano Picone parla poi della chiusura della sua carriera professionale che coincide proprio con l’emergenza pandemica. Chi lo avrebbe mai detto.

Andrea D’Aurelio

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