31 Agosto – 1 e 2 settembre = Gaetano Trigilio=
RAIANO – A Raiano si tiene un evento culturale di alto livello: il Festival della Filosofia giunto alla seconda edizione. Nei giorni 31 agosto e 1 e 2 settembre, la cittadina peligna ospita la seconda edizione del Festival, organizzato dal Circolo Culturale Crociano, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e del Parco Letterario “Benedetto Croce e l’Abruzzo”. L’Evento si tiene nel il teatro della scuola media di Viale Di Bartolo.
Il tema generale di quest’anno, tratto dalla filosofia di Aristotele: “Animale razionale e politico, un dibattito antropologico”, proposto dal Comitato Scientifico del Circolo.
E’ stata proprio la vita di Benedetto Croce, con particolare attenzione al periodo raianese, ad aprire l’evento. Ne hanno discusso il filosofo Paolo D’Angelo, docente dell’Università di Roma 3 ed autore del libro ”Benedetto Croce, la biografia: anni 1866-1918” ed il professor Edoardo Puglielli, docente dell’Università dell’Aquila il quale ha intervistato D’Angelo sui contenuti del libro. A seguire il primo appuntamento tematico, “Tra genio e follia”, cui hanno partecipato la psicoterapeuta Annagrazia Ruscitti, lo psichiatra Antony Molino, il sociologo Stefano Pasotti e l’antropologo Flavio Lorenzoni.
Venerdì 1 settembre, spazio all’attualissimo tema dei diritti umani, con un dibattito moderato dalla dottoressa Francesca Di Giulio, insegnante dell’Istituto Comprensivo di Raiano, che dialogherà con lo studioso musulmano Cenap Ayddin, con monsignor Orlando Antonini e con i professori Umberto Bultrighini e Maria Teresa Giusti, dell’Università D’Annunzio.
Sabato 2 Settembre, conclusione dedicata alla filosofia vera e propria, con il tema del festival: “Animale razionale e politico, un dibattito antropologico”, con i professori Giuliano Commito, Oreste Tolone, Paolo Cascavilla, dell’Università D’Annunzio di Chieti e Pescara.
Non mancano appuntamenti musicali con i gruppi di Giulio Gentile e Lello Tiberio e la passeggiata nei luoghi delle Gole di San Venanzio
Un appuntamento dunque tra natura e cultura che chiude nel migliore dei modi l’estate raianese 2023.
