PACENTRO – La Corsa degli Zingari di Pacentro ottiene pure il patrocinio del Ministero della Cultura. Ad annunciarlo, nel corso della proiezione del film “Carne et Ossa”, è stato il sindaco del paese, Guido Angelilli. “Un altro grande risultato per la nostra comunità e per l’amministrazione comunale impegnata con l’associazione a far riconoscere la manifestazione a livello nazionale e internazionale”- commenta il primo cittadino. La corsa si è fatta pellicola tant’è che il film di Roberto Zazzara era stato presentato in anteprima al Premio Flaiano. In un paesino arroccato tra i monti abruzzesi, da secoli si tiene una corsa unica. Ogni anno a Pacentro, gli uomini del paese si lanciano, a piedi nudi, da un dirupo fatto di roccia viva e corrono giù fino al torrente, per poi risalire. E’ una corsa crudele, che si corre scalzi. Il primo che entra in Chiesa vince la Corsa degli Zingari. Un rito ancestrale le cui origini si ignorano, al quale si partecipa per motivi spirituali o materiali, legati all’indissolubile rapporto tra natura e uomo. Uomini e donne che, caparbi, affrontano questa prova ignorando il pericolo, il dolore, la fatica, convinti che la loro fede li proteggerà. Un momento catartico che li unisce nella ricerca del traguardo finale. Una sfida con sé stessi, ma anche con la natura. Quest’anno la corsa, grazie all’impegno del Presidente dell’associazione, Giuseppe De Chellis, aveva gi ottenuto il patrocinio del Ministero del Turismo e dell’Areonautica militare.
