SULMONA – Fare del turismo un’industria, realizzare un progetto unico integrato insieme ai comuni del territorio, superare l’improvvisazione, per uno sviluppo turistico che rimetta in moto l’economia della città . Sono questi alcuni dei progetti inseriti tra i punti del programma di Annamaria Casini, candidata sindaco con la coalizione “Noi per Sulmonaâ€, finalizzati a far vivere alla città e al comprensorio una nuova stagione, fatta di progettualità , confronto, stabilità , determinazione e coraggio delle scelte, puntando sulla valorizzazione del patrimonio storico, architettonico, naturalistico sottoutilizzato o inutilizzato del tutto, mettendo in campo attività volte a creare turismo, economia e cultura. “Ritengo che per una nuova amministrazione sia strategico e fondamentale invertire la rotta, considerando il turismo come un’industria, passando dall’improvvisazione a un’impostazione professionale, senza più perdere importanti occasioni di raccordo tra pubblico e privato, come anche mantenere salda una sinergia con i territori limitrofi, con il Parco nazionale della Majella prezioso per lo sviluppo del turismo sostenibile, dalla natura alla cultura, dall’enogastronomia ai suggestivi percorsi religiosi, tra storia e panorami mozzafiato che solo le nostre bellissime montagne sanno regalarciâ€. Secondo Annamaria Casini, con alle spalle importanti esperienze non solo nel mondo delle industrie, delle pubbliche amministrazioni e della cooperazione, ma anche nella programmazione turistica, consapevole dell’importanza di tutti gli enti e organismi attivi nel settore turistico a cui far riferimento come braccio operativo di una strategia per promuovere tutto il territorio, “il turismo è elemento importantissimo per il rilancio economico di questa città e del circondario, puntando a rendere Sulmona attrattiva e accogliente per i turisti, facendo leva sulle sue potenzialità , sulle eccellenze, sulla storia, cultura, tradizioni e natura, realizzando una progettualità che guardi allo sviluppo sostenibile a vantaggio dei cittadini e dei turisti, potenziando le aree parcheggio, i servizi turistici e il sistema di accoglienza con punti informativi diffusi sul territorio comunale, mirando anche a uno sviluppo urbano delle frazioni, che gravitano intorno ai luoghi della cultura e della memoria, intensificando il trasporto pubblico, con collegamenti sia specifici, adeguati e strategici dalla stazione centrale ai siti culturali e museali, sia funzionali per avvicinare ambiti turistici limitrofi e potenziare la presenza turistica.†(Red)