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Presentata stamani, presso la Sala Rivera della residenza municipale a Palazzo Fibbioni, la 70° stagione concertistica della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” rappresentata dal Presidente M° Giorgio Battistelli, alla presenza del Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi. Il cartellone predisposto dal Direttore Artistico, M° Fabrizio Pezzopane, prevede gli appuntamenti, come da tradizione, nelle domeniche da ottobre 2022 ad aprile 2023 ai quali si aggiunge la proposta del Circolo Giovani Amici della Musica ed altre attività culturali e formative di vario genere. Luogo privilegiato di svolgimento dei concerti sarà l’Auditorium del Parco, che compie 10 anni di attività. Era il 7 ottobre 2012 quando il Maestro Claudio Abbado con la sua Orchestra Mozart inaugurò questa “casa della musica” progettata da Renzo Piano che da quel giorno non ha mai smesso di accogliere spettacoli di tuti i generi, in particolare i cartelloni concertistici della Barattelli. A ricordo dello storico momento, il 7 ottobre 2022 è stata programmato un evento con la collaborazione e la partecipazione de I Solisti Aquilani che eseguiranno, di J. S. Bach, lo stesso programma musicale dell’evento inaugurale. 

Protagonista della stagione è il pianoforte presente nella gran parte dei concerti in cartellone sia con recital di star internazionali, sia in formazioni cameristiche. Infatti, già per il concerto inaugurale, domenica 9 ottobre, torna a L’Aquila il grande pianista Benedetto Lupo, considerato dalla critica internazionale come uno dei talenti più interessanti e completi della sua generazione. Interprete dal vasto repertorio, Benedetto Lupo, Accademico di Santa Cecilia, ha al suo attivo anche un’importante attività cameristica e didattica. Fra i grandi nomi di artisti di livello internazionale sono presenti in recital i pianisti Michail Pletnëv, Philipp Kopachevsky, Piotr Anderszewsky, il violoncellista Nicolas Altastaedt con il pianista Alexander Lonquich, tedesco di origine ma toscano di cittadinanza, il violoncellista Maximilian Hornung con il pianista rumeno Herbert Schuch, il finlandese Meta4 Quartet ai quali si aggiunge la violinista Ksenia Milas di origine russa ma da decenni residente in Italia che si esibisce in trio con il violoncellista aquilano Giuliano De Angelis e la pianista Alessandra Ammara.

Altri grandi del concertismo italiano tornano ad esibirsi a L’Aquila, fra questi si segnalano il violinista Massimo Quarta con il pianista Pietro De Maria, il pianista Giuseppe Albanese che si esibisce con l’Orchestra del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, il duo formato dal violinista Marco Rizzi e il pianista Andrea Lucchesini, il clarinettista Alessandro Carbonare con il pianista Marco Scolastra.

Il Quartetto di Cremona conclude l’esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Beethoven, articolato su più stagioni, giunto al sesto appuntamento. Presenti anche il Quartetto Noüs con il pianista Roberto Plano e il Quartetto Leonardo.

Per gli appassionati di musica antica imperdibili gli appuntamenti con un concerto dedicato a Vivaldi proposto dall’ensemble Modo Antiquo diretto da Federico Maria Sardelli il 18 dicembre e quello con Ensemble Cordia diretto da Stefano Veggetti per i Concerti Brandeburghesi di Bach in programma il 2 aprile.
Fra progetti speciali e innovativi si segnalano alcuni eventi da non perdere. Il 16 ottobre per il centenario della nascita di Pasolini va in scena “Tra la carne e il cielo. Pasolini/Bach”, un progetto di e con il violinista Valentino Corvino, con l’attrice Iaia Forte, il Sonoracorda Ensemble e la proiezione di immagini dai set dei film di Pier Paolo Pasolini gentilmente concesse dalla Cineteca di Bologna. Memorie, lettere, poesie e interviste si intersecano con i brani di Bach che il regista utilizzò nei suoi film. Il 20 novembre è la volta dell’opera semiscenica “Il diario di Eva” di Mauro Cardi. Il 4 dicembre la voce registrata di Andrea Camilleri sarà il filo conduttore dello spettacolo “Intelletto d’amore (e altre storie)” con il violoncellista performer Michele Marco Rossi e la parte elettronica affidata a Paolo Aralla. Per la Giornata della Memoria viene presentata in prima assoluta una nuova produzione della Società Aquilana dei Concerti: “La memoria è un fiume che sempre scorre” da un’idea di Enzo Pietropaoli e Sandro Cappelletto. Un omaggio ad Enrico Caruso il 12 febbraio è quello proposto dal celebre gruppo vocale Italian Harmonists formato da voci del Coro del Teatro alla Scala.
A fine dicembre torna Natale in Jazz, grazie alla rinnovata collaborazione con Umbria Jazz, che porterà a L’Aquila tre eventi con artisti internazionali. Nell’ambito delle produzioni jazz originali il 26 febbraio sarà la volta di “Frida en silencio” di Rita Marcotulli; il 16 aprile viene presentato il live di “Ghimel”, nuovo CD di un trio originale formato da Daniele Di Bonaventura (bandoneon), Elias Nardi (oud) e Ares Tavolazzi al basso, dove al jazz e all’ethno-jazz si affiancano atmosfere psichedeliche e minimali con ampi spazi d’improvvisazione. Infine torna il celebre Doctor3 con Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra che chiuderanno il 30 aprile il cartellone.
Con orgoglio si segnala che il 23 aprile sarà in scena a L’Aquila il “Jules Verne” di Giorgio Battistelli, nuova produzione in italiano della Biennale Musica, immaginazione in forma di spettacolo (1986) interpretata da Ars Ludi Ensemble formato da Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi e Gianluca Ruggeri. L’opera ha inaugurato l’edizione 2022 della Biennale Musica di Venezia che ha assegnato a Giorgio Battistelli e ad Ars Ludi rispettivamente il Leone d’Oro alla carriera e il Leone d’Argento.
Non mancheranno i Concerti del Circolo Giovani Amici della Musica, cui si aggiungono quelli in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Aquila per la rassegna che quest’anno titola: “Un anno con 13 lune” e le Conversazioni a Palazzo Di Paola con esponenti illustri della musica e della cultura nazionale.

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