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La Regione finanzia sette corsi triennali gratuiti di formazione professionale riservati ai ragazzi che decidono di non proseguire gli studi dopo il percorso obbligatorio delle scuole medie: installatore di impianti elettrici industriali, termoidraulico, operatore dei servizi logistici, produzioni alimentari, operatore dei servizi di promozione e accoglienza, parrucchiere, meccanico. I corsi partiranno a Febbraio e sono aperte le iscrizioni. Oltre ai sette corsi triennali IeFP con lo stesso avviso sono stati finanziati quattro corsi relativi al quarto anno di specializzazione che è possibile frequentare solo dopo aver conclusi i triennali. Nello specifico i sette corsi triennali finanziati nelle quattro province sono così ripartiti: 3 nella provincia dell’Aquila, “operatore termoidraulico” e “operatore alla riparazione dei veicoli a motore” nel capoluogo regionale, “operatore del benessere” ad Avezzano; 2 a Teramo, “installatore di impianti elettrici industriali” e “operatore ai servizi di accoglienza e di promozione”; 1 a Vasto “operatore dei sistemi e dei servizi logistici”; 1 a Pescara “operatore delle produzioni alimentari”. Per quanto riguarda invece i corsi del quarto anno sono stati ammessi a finanziamento: 2 corsi di “tecnico dei trattamenti estetici” ad Avezzano con organismi di formazione diversi; “tecnico dei trattamenti estetici” a Pescara e “tecnico delle produzioni alimentari” a Pescara.  Al termine del percorso triennale i giovani che superano l’esame finale conseguono l’attestato di qualifica primo passaggio per acquisire successivamente l’abilitazione professionale con la frequentazione del quarto anno.

“Il finanziamento di nuovi corsi IeFP è stato possibile grazie ai fondi del PNRR – spiega l’assessore all’Istruzione Pietro Quaresimale – che ci hanno permesso di ampliare l’offerta istruzione e formazione riservata ai giovani dai 14 ai 25 anni che non abbiano conseguito il diploma di scuola superiore. Le risorse messe a disposizione ammontano a 2,4 milioni di euro di cui una parte proveniente dal bilancio regionale. Si tratta – ha aggiunto Quaresimale – di corsi che toccano diversi settori dell’economia regionale in ragione anche delle richieste provenienti dal mercato del lavoro”.

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