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Sulmona – L’imprenditore Giancarlo Marcelli annuncia di voler iniziare da domani lo sciopero della fame. La protesta viene messa in atto contro la situazione di stallo del parco commerciale di Sulmona alle prese con ritardi ed intoppi burocratici. 

“Ora basta”. E’ il grido dell’imprenditore. Le pratiche per realizzare la struttura in due edifici all’interno dell’area ex Finmek furono messe in piedi diversi anni fa dall’imprenditore marsicano Antonio Rubeo, titolare della società Konor, ma hanno trovato sempre ritardi ed intoppi burocratici. Da qui nasce la protesta di Giancarlo Marcelli, nominato nuovo responsabile del progetto del parco commerciale, che in una conferenza stampa questa mattina, con megafono in mano, ha indossato una maglietta con su scritto “Ora basta” ed all’esterno dei capannoni ha affisso dei cartelli per dire inoltre: “Clamorosa ingiustizia e abuso di potere. Due pesi, due misure”. Marcelli vuole incidere fortemente con la protesta perché: “Qui ci sono oltre 300 posti di lavoro in attesa da quattro anni. Questa situazione è vergognosa perché tutto è stato bloccato ingiustamente. Farò scoprire pubblicamente queste ingiustizie clamorose di due pesi e due misure visto che sono riuscito a procurarmi tutti i documenti necessari per mettere fine a questa storia. Sono convinto che Sulmona ripartirà alla grande non appena terminerò questa battaglia che si poteva evitare se ci fosse stato un politico vero. Faccio un richiamo non solo alla politica ma anche alla magistratura. Siccome in questo periodo siamo privi di un sindaco ed il commissario ha poteri limitati, chiedo l’intervento della magistratura per far presente delle schifezze che stanno accadendo a Sulmona. Ho i documenti necessari per dimostrare quello che sto dicendo”.

Domenico Verlingieri

 

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